Che colori hanno i suoni?

Conoscere questa collezione è stato come entrare in sala prove prima di un concerto: emozionante. La sensazione è strana: sembrano suoni discordanti tra loro, ma tutti sono ritmati e dinamici, creando un momento di pura armonia.

Paragonabile a quando freneticamente mi sposto utilizzando i mezzi pubblici per andare al lavoro o quando salgo in bicicletta per raggiungere gli amici. Il ritmo versatile rappresenta pienamente la parte dinamica del mio quotidiano; mi viene spontaneo aprire lo zaino e sorseggiare la mia bibita energetica: vivi il momento ed assapora il ritmo, mi dico. Sono dei filati in lana dal sound performante, ideali per chi vive con dinamicità: H2DRY racchiude le caratteristiche per vivere la nostra quotidianità.

Arrivo al mio destino, ed entro in una stanza, attratta da suoni vaporosi che annunciano l’ora del tè… La cerimonia del tè è tutt’altro che un rito antico, è un’idea assolutamente contemporanea per rilassarsi durante la giornata. Mentre sorseggio il mio tè inglese, sto accarezzando il suono del filato SHERWOOD, un nobile bouclé composto, di ispirazione Shetland, leggero, rotondo e morbido: è paragonabile al tè, essendo anche lui il risultato di lunga esperienza. Queste armonie così avvolgenti mi fanno rivivere la vita semplice nei cottage inglesi, come un vero gentleman farmer. È interessante questa sosta nelle campagne inglesi: MO-AIR, HUNTER, FENIS, tutti piccoli passaggi, per essere accolti nel finale da KENT e LOGAN che hanno trovato il loro habitat ideale.

C'è un’altra stanza che mi incuriosisce, poiché mi sembra di riconoscere la musica sublime di Vivaldi e della sua opera “Le Quattro Stagioni”… ad un tratto i suoni si fondono in un’unica melodia, senza tempo, che mi trasporta in un mondo dove le stagioni non esistono più. Infatti incontro i filati più emblematici nella loro versione SEASONLESS. Decisamente attuale questa scelta; uno stile musicale moderno, con tutta la leggerezza di filati perfetti senza stagione: AMBROSIA, BRANCHWOOL, FILIX, GOSSYP, MARIN, ORCHID, PASH-MIR, SOLEIL. Ho ritrovato la mia comfort zone ideale.

All'imbrunire mi ritrovo in un grande salone ed ho la sensazione che accadrà qualche cosa di speciale: molti musicisti si presentano con un dress code degno di una Prima alla Scala. Rimango in rigoroso silenzio, sorseggiando una coppa di champagne, ad ascoltare un’interpretazione musicale di eleganza e raffinatezza uniche. È la nuova melodia del filato LEISURE: catenella finissima extrafine, raffinata come il cristallo che sorreggo tra le dita; il filo è legato sapientemente con un nylon riciclato che aiuta, con la sua leggerezza, a donare un effetto nuvola nonostante sia stato solo lavato e stirato. Accanto a questa New Entry, molto più tradizionali, si presentano i luminosi ALASHAN e GOLD, a cui seguono SIRIO, DIAMANTE, NANCHINO.

È ormai sera. Una persona di rara eleganza mi sussurra “Il tempo è il vero lusso”, e così dicendo mi apre una porta per accedere all’ultima stanza… Un luogo magico, dove la preziosità degli strumenti musicali lascia il posto al piacere di filati unici: come ATELIER, altra novità della collezione. Si presenta come un’evoluzione del cachemire non esibito ma indossato, un bouclé legato con seta, una gamma colori che lo rende superbo, adatto ad impreziosire maglie e accessori delicati.

Questa collezione invernale si chiude con questa stanza, dedicata al benessere che la solo LANA può trasmettere, con i suoi volumi soffici e naturali. È stato interessante aver condiviso questo tour con voi che mi state leggendo. Scordo sempre le presentazioni, ma i filati avevano la priorità: Chiara Valsecchi, sempre lieta di ritrovarvi.